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Associazione Carlo Marchini Onlus / Chi siamo |
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Puoi essere nel luogo più squallido del mondo, in una favela brasiliana, su una discarica, ma se in mezzo alla strada vedi un bambino giocare o sorridere, nulla sembra più come prima, è come se spuntasse il sole.
I bambini conquistano, commuovono, specialmente i bambini brasiliani, così diversi tra loro - biondi, bruni, crespi, bianchi, neri, meticci e così belli, senza quasi vestiti e sporchi come sono. |
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Poi osservi gli adulti intorno e, al pensiero che in un domani potrebbero diventare così, ti viene voglia di portali via, quei bambini, vorresti portarli via. Via dalla cachaça, via da una vita di stenti e di espedienti che li farà invecchiare prima del tempo. Se ad ogni bambina avviciniamo sua madre, se ad ogni bambino accostiamo il padre (ammesso di trovarlo, nelle favelas del Brasile i padri scompaiono facilmente), è come se tutto fosse già scritto....
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